Terminata la raccolta 2018: soddisfazione per la maggiore qualità del prodotto

SUCCESSO PER LA RASSEGNA L’ALFABETO DELLA BONTA’ E DELLA SALUTEA COME AGLIO BIANCO POLESANO DOP appuntamenti promozionali in diverse città italiane
La raccolta è andata bene – dice il Presidente Massimo Tovo – la minore produzione legata al minor calibro è indice di maggiore qualità: un prodotto più sano e più facilmente conservabile.
A settembre ripartiamo con gli eventi promozionali – continua il Presidente – che ci porteranno a far conoscere e apprezzare il nostro prodotto all’interno delle più importanti fiere di settore, come il Salone del Gusto di Torino o Caseus Veneti a Piazzola sul Brenta e molte altre.
Questo anche a fronte del riscontro molto positivo avuto dal viaggio che ha portato l’Aglio Bianco Polesano Dop in diverse città italiane durante i week end di luglio.
Il Polesine e il suo aglio DOP sono stati ospiti graditi e apprezzati da grandi e piccoli a Mantova presso il centro commerciale La Favorita, a San Giuliano Milanese – Centro Commerciale Le Cupole, a Parma – Centro Commerciale Eurosia.

Un grande successo, che dimostra come ci sia bisogno di far conoscere e valorizzare i prodotti agroalimentari tipici del Polesine, che possiedono tutti i requisiti necessari per veicolare il concetto di genuinità, qualità, salute, benessere, grazie a caratteristiche e proprietà di alto livello.
La manifestazione a Mantova, Parma e San Giuliano Milanese ha previsto giochi, quiz, premi, degustazioni per far assaporare la fragranza dell’Aglio Bianco Polesano DOP, molto apprezzata dai tantissimi visitatori che si sono avvicinati con curiosità alle postazioni dedicate.
È stata anche una occasione preziosa per sottolineare ciò che distingue il nostro aglio dagli altri sul mercato.
Analisi chimiche eseguite presso il Dipartimento di Agronomia Animali Alimenti Risorse naturali e Ambiente (DAFNAE) dell’Università di Padova evidenziano che, rispetto all’aglio estero, il prodotto polesano DOP presenta un contenuto maggiore di sostanza secca, indice di migliore conservabilità, e caratteristiche nutrizionali nettamente superiori.
Una sorta di farmaco domestico: rispetto all’aglio medio, l’Aglio polesano DOP contiene ad esempio quantità maggiori di antiossidanti e di allina, sostanza che ha effetti anticarcinogenici, che influisce sul metabolismo dei lipidi, riduce la pressione sanguigna e riduce il livello di colesterolo nel sangue.
La Rassegna L’alfabeto della bontà e della salute – A come Aglio Bianco Polesano Dop è
stata quindi una iniziativa esemplare soprattutto perché la valorizzazione dei prodotti IGP o DOP o comunque a marchio è un modo per stabilire che la qualità di ciò che consumiamo deve essere al primo posto.

Spiega Massimo Tovo, Presidente de Consorzio di Tutela dell’Aglio Bianco Polesano DOP: La GDO sta sempre più ponendo attenzione a questi prodotti, spinti da un consumatore che chiede garanzie sulla provenienza, metodi di produzione, impatto ambientale, tracciabilità. Per questo il tour è stato una occasione preziosa per un incontro diretto ed efficace con consumatori.